La tradizione romanistica vuole il “giurista” indipendente e terzo in quanto depositario di un sapere “scientifico”, autonomo. Competenza tecnico-giuridica e capacità di essere riconosciuti come affidabili (nel senso di essere meritevoli di fiducia) sono state, in estrema sintesi, le qualità senza le quali il giurista non può ricevere riconoscimento nel contesto sociale. Non è un
Read More