
Assegni di mantenimento, tasso di usura e alert della crisi di impresa, fino alla interpretazione della norma seguendo le regole dell’articolo 12 delle preleggi tradotte in una equazione. La matematica entra sempre più insistentemente nel dominio Giustizia, riproponendo il tema da sempre discusso della “calcolabilità del diritto”; tema legato alla aspirazione di una maggiore certezza e prevedibilità anche dell’esito giudiziario.
Per Avvocato4.0 ho analizzato alcuni studi e alcune applicazioni che si prefiggono l’obiettivo di superare le incertezze proprie della decisione giudiziaria, coadiuvando avvocati e magistrati nell’assunzione di decisioni tramite formule, funzioni e calcoli matematici.
Non tutti i “valori” umani possono essere calcolati, ma molte operazioni possono essere svolte con l’aiuto di algoritmi non solo logici ma anche matematici, come ci dimostrano alcune applicazioni.
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