Semplificare la costituzione delle startup è una storia infinita

Semplificare la costituzione delle startup è una storia infinita

Nell’Italia dei tanti gaps, da quello digitale a quello della semplificazione, ci sono le storie “emblematiche”, quelle che assurgono a sintetica rappresentazione della fatica a innovare, non solo mercati e professioni, ma anche processi e amministrazione.

Una di queste storie riguarda la costituzione on line delle startup, sulla quale si sta consumando da anni (da anni!) un braccio di ferro politico-istituzionale – normativo – professionale.

Il contendere sta nella modalità in cui è possibile costituire direttamente on line la startup, con costi calmierati per favorire lo sviluppo di un comparto tradizionalmente povero di risorse al principio.
I protagonisti della nostra storia sono i notai, da una parte; le rappresentanze imprenditoriali, dall’altra. I giudici amministrativi in mezzo e la politica in cima.

Al momento, l’aggiornamento più recente risale a maggio 2022, quando il Consiglio di Stato ha sospeso lo schema del ministero dello Sviluppo economico destinato a definire i modelli standard di statuto delle imprese innovative, passaggio necessario per poter costituire le start up a costi contenuti. 

Per Wired ho seguito passo passo la vicenda. Per memoria storica e anche per chi volesse aggiornamenti, riporto qui i link a tutti gli articoli pubblicati.

Il governo si incarta ancora sulle regole per aprire online una startup (31 maggio 2022)

Come l’Italia sta complicando i processi per aprire una startup (20 maggio 2022)

Una startup sfida i notai sulla costituzione online proprio delle startup (23 dicembre 2021)

I notai difendono l’esclusiva di aprire una startup in Italia (6 novembre 2021)

L’Italia rischia di creare un monopolio, affidando solo ai notai l’apertura delle startup (27 settembre 2021)

Come prosegue la battaglia delle startup per aprire senza passare dal notaio (17 giugno 2021)

0 Condivisioni

Related posts

Fisco e Algoritmi. Un Prodigi(o)t per la Giustizia tributaria?

La Giustizia tributaria è al centro di importanti riforme che si stanno susseguendo in questi mesi.La legge 130/2022, innanzitutto, ha introdotto disposizioni volte a professionalizzare il giudice tributario e a ridurre la durata del processo tributario, con particolare riguardo anche al contenzioso di legittimità pendente presso la Corte di Cassazione. E’ seguita poi la legge

Read More
Rappresentare creativamente l'Italia nel PNRR

Missione PNRR: Digitalizzazione della Giustizia passo dopo passo

Con l’approvazione, nel 2021, del Piano di ripresa e resilienza (PNRR) per rilanciarne l’economia dopo la pandemia di COVID-19, il Ministero della Giustizia ha l’incarico di provvedere al raggungimento di alcuni milestones che riguardano l’aggiornamento e l’efficienza del sistema giudiziario., In relazione al settore Giustizia il PNRR, innanzitutto, prevede risorse per 2.679.789.053,73 di euro per

Read More

Intervista a ChatGPT/2: Come funzionano l’attendibilità delle informazioni, il ragionamento e il buon senso, umano e della macchina

Per lavoro e in vista di una mia relazione per LegalHackers Roma, ho sottoposto alcune domande a ChatGPT di OpenAI, in due interviste diverse e pubblicate entrambe sul sito.  Qui troverete l’intervista nella quale abbiamo “discusso” di temi come l’attendibilità delle info e delle fonti utilizzate dalla chatbot per fornire risposte agli users, del buon

Read More

Iscriviti alla newsletter

Iscriviti per rimanere aggiornato Nota: Non mandiamo spam