Qual è la migliore organizzazione di uno studio legale? La vostra specifica, basta che ci sia; con tanto di obiettivi da raggiungere, misurazione dei risultati raggiunti e procedure chiare. Il tema della organizzazione strategica degli studi professionali sta diventando un mantra: Ma tra il dire e il fare – come si usa dire – c’è
“Ho un sito web bellissimo, ma non risulta il primo sulla Serp di Google quando digito studio legale diritto del…”. Oppure: “quando avrò il sito, troverò più clienti perché sarò primo in Serp, vero?” Dare per scontata la conoscenza da parte del cliente (in questo caso parliamo di avvocati) di come funzioni il web è
Comunicazione on line, web marketing, sponsorizzazioni, digital advertising disegnato su misura per gli avvocati: siete bombardati di offerte on line del tipo: “diventa unico nel tuo settore” ; “vincere a mani basse la concorrenza e arrivare primo nel mercato on line”; “costruire una pratica redditizia senza dover essere un brand”; “ottenere venti/trenta clienti al mese”.
Cosa hanno in comune il neorealismo avveniristico di Italo Calvino, la chitarra di Mark Knopfler (Dire Straits), i goal di Roberto Baggio, il chiaro scuro di Caravaggio e la comunicazione di Barak Obama e Donald Trump*? La risposta esatta è la RICONOSCIBILITA’, l’IDENTIFICABILITA’. In termini “mercatistici” è l’Unique Selling Proposition (USP, in acronimo). Il concetto,
Nel leggere il libro “2006-2016 Avvocati d’affari, segreti storie protagonisti” di Nicola Di Molfetta, direttore di Legalcommunity, sono stata contenta di ritrovare alcune considerazioni che in qualche modo confermano quello che ho sempre pensato con riguardo alle riforme indispensabili nel sistema dei servizi legali: la necessità di una “via italiana” che salvaguardasse la potente tradizione
Avvocati, “sbracciatevi”! Oggi parliamo di visual e di come un po’ di creatività per comunicare la vostra immagine possa essere utile non solo per adeguarsi al passo dei tempi “social”, che piaccia o meno richiedono posture meno sussiegose, ma anche per trasmettere un tratto della vostra personalità che può far parte del vostro unique selling
Due circostanze, una privata ed una professionale, mi hanno indotto in queste ore ad una riflessione sulla reputazione professionale ai tempi di Internet. La prima è la tesina che mia figlia ha preparato per il suo esame di maturità (oggi siamo alla vigilia, finalmente!), da cui ho tratto l’ispirazione; la seconda riguarda l’accortezza con la
Cura, Coerenza e Cooperazione sono le parole d’ordine che voi avvocati dovreste applicare al vostro profilo LinkedIn. Una, invece, deve essere proprio bandita: l’autoreferenzialità. In questo articolo parliamo di social network (vedi anche Facebook cambia l’algoritmo, cosa fare con la pagina dello studio legale?, Avvocati: 3 motivi per presentare lo studio su una pagina Facebook e Facebook per Avvocati:
La comunicazione è (anche) una questione di colore. Era un po’ che ci pensavo, ma in questi giorni i titoli di giornale in fatto di politics mi hanno indotta a rompere gli indugi: il colore in comunicazione conta. Se vi state avviando ad avere una presenza web con un vostro sito, fareste bene a prestare